Tagliere siciliano con mortadella e salame artigianali

Preparazione

1. Preparazione degli ingredienti

• Salumi: affettare sottilmente la mortadella, il salame, il capocollo e il prosciutto crudo.
• Formaggi: tagliare a fette o a cubetti il pecorino, il caciocavallo, la ricotta infornata e la provola. 
• Contorni: disporre in ciotoline separate i pomodori secchi, le olive, la caponata e la marmellata di cipolla.

1. Composizione del tagliere

2. Scegliere un tagliere ampio, preferibilmente in legno, per una presentazione rustica.
3. Disporre i salumi e i formaggi alternandoli, creando un equilibrio visivo e gustativo. 
4. Posizionare le ciotoline con i contorni ai lati del tagliere.
5. Aggiungere il pane o i grissini in un cestino a parte o direttamente sul tagliere.

Consigli dello Chef

• Servire il tagliere a temperatura ambiente per esaltare i sapori dei salumi e dei formaggi.
• Accompagnare con un vino rosso siciliano, come un Nero d’Avola o un Cerasuolo di Vittoria.
• Per un tocco in più, aggiungere frutta fresca di stagione, come fichi o uva. 

Variante della Ricetta

Per una versione più leggera, sostituire alcuni salumi con verdure grigliate, come zucchine e peperoni, e aggiungere formaggi freschi come la tuma o la ricotta salata.

Approfondimento Culturale

Il tagliere siciliano è più di un semplice antipasto: è un simbolo della cultura dell’isola, dove il cibo è condivisione e tradizione. Ogni prodotto racconta una storia, dal salame di Sant’Angelo di Brolo, noto per la sua lavorazione artigianale, al pecorino siciliano, uno dei formaggi più antichi d’Italia. Preparare e servire un tagliere siciliano significa portare in tavola secoli di storia e passione culinaria.